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Settembre è visto da molti come l’inizio di un nuovo anno. Tra le tante attività da affrontare (per i genitori) c’è il rientro a scuola dei figli! Oltre all’aspetto organizzativo e psicologico è rilevante anche quello legato alla salute dei nostri bambini. Sin dai primi anni di elementari, infatti, non è strano imbattersi in zaini sempre più ingombranti e pesanti, spesso portati in maniera scorretta con il rischio di eventuali conseguenze per la postura o causa di dolori. E’ quindi importante interrogarsi su quali possano essere le scelte più idonee per tutelare questo aspetto della salute dei nostri figli.

Seppur spesso i ragazzi tornano a casa con dolori e affaticamento, diversi studi hanno dimostrato che non c’è una diretta correlazione tra l’uso dello zaino scolastico e problemi alla schiena. Nonostante questo, per evitare problemi futuri, resta importante seguire alcuni accorgimenti per scegliere il giusto modello di cartella e istruire i giovani a seguire delle semplici regole.

Gli accorgimenti da seguire per la scelta dello zaino

Lo zaino è un accessorio che ci accompagna sin dalla tenera età e la scelta è tutt’altro che banale. Alle volte bisogna evitare di acquistare un modello solo perché di moda o perché brandizzato con i personaggi del momento. Le caratteristiche da tenere in considerazione sono tante, dalla dimensione al materiale, ma se teniamo conto delle peculiarità del nostro bambino possiamo orientarci tra le tante opzioni possibili e trovare la soluzione più adatta.

Il primo elemento è la dimensione: lo zaino ideale dovrebbe misurare quanto il busto del bambino. Una cartella troppo grande rischierebbe di pendere da un lato o di non seguire correttamente la curva della colonna vertebrale, causando lesioni che potrebbero portare a un eccessivo affaticamento della parte bassa della schiena. Uno zaino troppo grande, inoltre, influisce nella scelta del contenuto: si tende infatti a sfruttarne lo spazio per inserire anche oggetti non necessari. Secondo i numeri dell’Oms, il carico che un bambino dovrebbe portare sulla schiena non dovrebbe superare il 10/15% del suo peso, per esempio se il ragazzo pesa 30 kg sarebbe ottimo che il peso della cartella non superi i 3,5 chili. In questo caso attenzione anche al peso reale: oltre al contenuto, lo zainetto ha un peso che contribuisce a quello totale una volta riempito.

Ogni cartella porta con se altre proprietà importanti, come le bretelle: per la distribuzione del peso devono essere regolabili, imbottite e larghe. A questo si può aggiungere, spesso sottovalutata, la cintura addominale (ossia una chiusura sul petto e/o in vita) che consente di migliorare la postura contribuendo alla giusta distribuzione del peso. Importante, dunque, che lo schienale sia imbottito e semirigido. Restando sul tema della distribuzione del peso sono da privilegiare gli zainetti con diversi scompartimenti, proprio per la possibilità di poter sistemare il contenuto in maniera da agevolare la ripartizione del carico.

Una domanda che in molti si pongono è: meglio zaino normale o trolley con rotelle? Seppur apparentemente il trolley sembri essere la soluzione ottimale, anche questi possono essere dannosi. Un errore comune è quello di riempire troppo questo tipo di cartella, pensando sia facile il trasporto, superando di molto il peso che il giovane è in grado di portare. Anche trascinare il trolley, infatti, comporta la creazione di determinati movimenti e torsioni (come quelle dei polsi) che possono provocare dolore. Un aspetto da tenere in considerazione è il tragitto casa-scuola: come sono le strade, quante salite e discese, se ci sono scale e via dicendo.

Come indossare correttamente lo zaino di scuola

Dopo aver considerato tutte le variabili e aver scelto la giusta cartella per le caratteristiche dei nostri bambini, è il momento di insegnargli le giuste abitudini per ridurre al minimo il rischio di eventuali dolori o problemi posturali.

  • Una regola da seguire è l’ordine dei libri: si parte con quelli più grandi e pesanti (quindi nella parte vicino la schiena) e via via con quaderni e altro di volume e peso inferiore;
  • è importante indossare lo zainetto con entrambe le bretelle per non sovraccaricare un solo lato della schiena. E’ altrettanto importante regolare correttamente le fibbie per raggiungere la misura corretta per l’altezza del bambino ed evitare che lo zaino scenda sotto l’altezza delle anche, appesantendo in maniera scomposta la colonna vertebrale (resta importante utilizzare la cintura di fissaggio addominale se presente);
  • la corretta regolazione della misura delle bretelle deve far si che lo schienale, possibilmente rigido, sia aderente alla schiena.
  • è consigliato evitare di sovraccaricare eccessivamente lo zaino, portando esclusivamente il materiale necessario;
  • lo zaino, caricato correttamente, non deve essere sollevato rapidamente o direttamente da terra: è più appropriato prenderlo utilizzando entrambe le mani (mantenendo schiena dritta e piegando le gambe), appoggiarlo sul banco e poi indossarlo;
  • meglio evitare di correre con la cartella a tracolla.

Cosa fare nel caso insorgano dolori alla schiena

La prima cosa da fare è contattare il proprio medico per valutare l’esigenza di una visita medico specialistica. Il periodo tra la quarta elementare e il primo anno delle medie è quello in cui i giovani possono manifestare patologie o problemi della colonna vertebrale (spesso si parla di scoliosi o “dorso curvo”). Dolore o affaticamento sono spesso causati da una postura errata o da un sovraccarico dovuto allo sport, ma allo stesso tempo i dolori alla schiena in giovane età non sono ordinari e possono indicare un problema più grave (come segnalato dall’Istituto Scientifico Italiano Colonna Vertebrale). Se si manifestano sporadicamente la preoccupazione è minima, ma se insorgono con frequenza meritano di essere approfonditi. Lo sport – praticato con regolarità e seguendo delle regole – e l’abitudine a mantenere una postura corretta sono le prime cose da insegnare per proteggere la schiena di un bambino ed evitargli anche preoccupazioni future.

La Redazione: le informazioni contenute in questa pagina non sostituiscono il parere o le indicazioni di un medico, ma rappresentano una raccolta di dati da fonti selezionate

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