Dark Light

Il sole è fondamentale per la vita: regola i ritmi della natura e ci dà energia. Ma, come per tutte le cose, il troppo stroppia. Un’eccessiva esposizione al sole può causare seri problemi alla salute, soprattutto ai nostri occhi.

Articolo a cura di Fabiano Editore in collaborazione con le insegne convenzionate

Per tutti i lavoratori e i familiari iscritti al Fondo Metasalute, è disponibile una convenzione con le insegne di Ottica Salmoiraghi & Viganò e GrandVision.

Gli occhi sono organi molto delicati e particolarmente esposti alla luce solare. Se non li proteggiamo, possiamo andare incontro a danni anche gravi e, in alcuni casi, permanenti. I più vulnerabili sono i bambini piccoli e le persone che hanno subito un intervento di cataratta. Eppure, ancora oggi, pochissimi bambini indossano occhiali da sole.

Luce solare, Raggi UV e Luce Blu: cosa c’è da sapere

La luce del sole è composta da diverse radiazioni, alcune visibili e altre no. Tra quelle invisibili ci sono i raggi ultravioletti (UV), mentre tra quelle visibili c’è anche la luce blu. Entrambe possono danneggiare gli occhi se non li proteggiamo adeguatamente.

I raggi UV

I raggi UV si dividono in tre tipi: UVA, UVB e UVC. Fortunatamente, gli UVC non arrivano a noi perché vengono assorbiti dall’atmosfera. Ma gli UVA e UVB sì, e possono causare:

  • infiammazioni della superficie oculare (come congiuntivite o occhio secco);
  • danni alla cornea (come la cheratite);
  • cataratta;
  • alterazioni della retina (come la degenerazione maculare). Inoltre, aumentano la produzione di sostanze dannose all’interno dell’occhio che favoriscono l’invecchiamento e l’infiammazione.

La luce blu

È una parte della luce visibile, compresa tra il blu-verde e il viola. A differenza dei raggi UV, la luce blu arriva direttamente alla retina, cioè la parte più interna dell’occhio, e può provocare danni soprattutto a lungo termine. È ritenuta una delle cause principali della maculopatia senile, una malattia che colpisce la parte centrale della vista.

Chi è più a rischio?

Alcune persone devono fare ancora più attenzione.

Bambini

Gli occhi dei bambini sono molto trasparenti e lasciano passare più facilmente le radiazioni nocive. Inoltre, i più piccoli passano spesso tanto tempo all’aperto, senza occhiali da sole o cappellini con visiera. Per proteggerli, è fondamentale:

  • evitare il sole nelle ore più calde (soprattutto d’estate);
  • usare occhiali da sole con filtri certificati;
  • far indossare cappellini con visiera. Particolare attenzione va prestata in spiaggia o sulla neve, dove la luce solare si riflette e diventa ancora più intensa.
Foto di Felix Baby Lama da Pixabay

Chi lavora o fa attività all’aperto

Chi passa molte ore all’aperto – come sportivi, agricoltori, muratori, insegnanti di educazione fisica – dovrebbe sempre indossare occhiali da sole e cappelli con visiera.
Lo stesso vale per chi ha fatto un intervento di cataratta: il cristallino artificiale lascia passare più luce, proprio come quello di un bambino. Quindi, la retina è ancora più esposta.

Occhiali da sole: la miglior difesa per i nostri occhi

Gli occhiali da sole sono lo strumento più efficace per proteggere gli occhi dal sole.
Un buon paio di occhiali da sole:

  • blocca i raggi UV e parte della luce blu;
  • riduce l’abbagliamento;
  • protegge senza alterare la visione dei colori.

Esistono vari tipi di lenti, pensati per diverse situazioni.
Ad esempio:

  • per guidare non servono lenti troppo scure, perché il parabrezza già filtra i raggi UV;
  • per l’alta montagna o sulla neve, dove la luce è più forte, servono lenti molto protettive.

Attenzione: una lente più scura non significa automaticamente più protettiva. È la certificazione del filtro che garantisce la qualità della protezione.

Le lenti da sole sono utili anche per chi ha disturbi visivi, perché possono ridurre fastidi come la fotofobia, l’abbagliamento e la scarsa visione dei contrasti.

In conclusione

Così come proteggiamo la pelle con la crema solare, dobbiamo imparare a proteggere anche i nostri occhi. Non dimentichiamolo quando usciamo di casa, e soprattutto quando ci troviamo in ambienti molto luminosi. Gli occhiali da sole non sono un vezzo: sono un presidio di salute.

Foto di Julia Kuzenkov su Unsplash

DOMANDE E RISPOSTE – Chiedilo all’Oculista

Cosa può provocare un’eccessiva esposizione al sole?

Come la pelle, anche gli occhi possono scottarsi. Un’esposizione al sole senza protezione può causare un’infiammazione chiamata cheratocongiuntivite attinica.

I sintomi sono:

  • gonfiore e arrossamento delle palpebre e della congiuntiva;
  • bruciore intenso e sensazione di sabbia negli occhi;
  • lacrimazione abbondante e visione offuscata.

Il rischio è maggiore in presenza di acqua, sabbia o neve, che riflettono i raggi solari e aumentano l’intensità della luce.

Cosa bisogna fare in caso di disturbi agli occhi dopo l’esposizione al sole?

È importante rivolgersi all’oculista, che valuterà la gravità della situazione e prescriverà il trattamento più adatto.
Nella maggior parte dei casi si tratta di un’infiammazione lieve, che si risolve in pochi giorni, senza conseguenze permanenti.

Quali sono gli effetti a lungo termine?

I danni provocati dai raggi solari si accumulano nel tempo. Anche se non ce ne accorgiamo subito, anni di esposizione possono favorire la comparsa di:

  • cataratta;
  • maculopatia senile;
  • pterigio;
  • alterazioni della superficie oculare;

Come posso proteggere i miei occhi?

  • Usa sempre occhiali da sole con filtri certificati, che garantiscano un’adeguata protezione contro raggi UV e luce blu.
  • Indossa un cappello con visiera nelle ore più calde: aiuta a ridurre l’abbagliamento e migliora il comfort visivo.

CONSIGLI PRATICI PER PROTEGGERE I TUOI OCCHI

  • Evita l’esposizione nelle ore centrali del giorno, soprattutto d’estate tra le 10:00 e le 14:00, quando la radiazione UV è al massimo.
  • Controlla gli indici UV giornalieri tramite siti meteo o app ufficiali: possono aiutarti a capire quando serve maggiore protezione.
  • Leggi i foglietti illustrativi dei farmaci: alcuni medicinali aumentano la sensibilità ai raggi UV.
  • Se soffri di problemi oculari (come cataratta, congiuntivite cronica, pterigio, degenerazione maculare), devi fare ancora più attenzione.
  • Dopo un intervento di cataratta, anche se la lente artificiale ha un filtro UV, è sempre meglio usare occhiali da sole.
  • Proteggiti in ambienti con superfici riflettenti (neve, acqua, sabbia): il rischio di danni aumenta.
  • Attenzione sul lavoro: saldatori, dentisti e operatori industriali devono sempre usare gli schermi protettivi. Molti strumenti emettono radiazioni UV ad alta intensità.

Supporto per l’acquisto di prodotti da vista

Per tutti i lavoratori e i familiari iscritti al Fondo Metasalute, è disponibile una convenzione con le insegne di Ottica Salmoiraghi & Viganò e GrandVision.

La convenzione è attiva presso i punti vendita del gruppo ”Salmoraghi & Viganò” e ”GrandVision” e sono disponibili ulteriori promozioni per l’acquisto online.

La convenzione, attualmente valida per tutto il 2025, offre sconti riservati su occhiali da vista e da sole completi di lenti graduate, lenti da vista, lenti progressive, lenti monofocali e lenti a contatto.

Tutte le informazioni nella pagina dedicata del sito: Convenzione Salmoiraghi & Viganò e GrandVision – Lenti e occhiali

Immagine di copertina: Foto di Lara Dos Santos da Pixabay

La Redazione: le informazioni contenute in questa pagina non sostituiscono assolutamente il parere o le indicazioni di un medico o di un esperto, ma rappresentano una raccolta di dati da fonti selezionate. In caso di necessità è sempre consigliato contattare uno specialista.

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